Progetto AICS “Cultura dell’accoglienza e comunità inclusiva”

Proseguono gli incontri tra i beneficiari del progetto SPRAR del Comune di Perugia, CittadinanzAttiva, Scout di Madonna Alta, e AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport).

Negli ultimi anni la principale emergenza comunitaria, trasversale a tutto il territorio nazionale, riguarda la gestione del fenomeno migratorio e, non di secondaria importanza, la gestione delle relazioni tra comunità accogliente e migranti. Da anni AICS ha sperimentato un modello di accoglienza basato sui principi della solidarietà e della coesione sociale, che parte dal presupposto di considerare i migranti come cittadini che, abitando un territorio e usufruendo delle risorse, possono contribuire alla gestione delle esigenze che la comunità accogliente esprime, divenendo quindi risorse della comunità. Il modello di Accoglienza Solidale rappresenta quindi un know-how teorico e organizzativo su come costruire nel territorio le condizioni affinché le persone migranti possano offrire questo contributo, collaborando entro e con la comunità accogliente. Nel percorso di promozione di questa cultura della solidarietà e della coesione sociale, si vogliono coinvolgere attivamente i cittadini più giovani (fascia 16-18 anni) per lavorare contemporaneamente sia per gestire l’emergenza attuale, sia con obiettivi a lungo termine grazie alla formazione dei “cittadini di domani”.
Attraverso il progetto si intende dunque offrire occasioni di collaborazione tra giovani della comunità ospitante e richiedenti asilo per la gestione delle esigenze comunitarie, attraverso le attività di promozione sociale e sportiva offerte da AICS e affiliati; e quindi nello specifico:
-promuovere la diffusione del modello di Accoglienza Solidale nei territori coinvolti;
-promuovere, da parte degli studenti coinvolti, la partecipazione alla vita comunitaria come cittadini promotori di coesione sociale;
-promuovere, da parte dei migranti, la partecipazione e il contributo alla vita comunitaria.
A partire dalla premessa progettuale, dunque, la Cooperativa Sociale Perusia Scs Onlus, ente gestore del progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Comune di Perugia, in rete con l’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport), CittadinanzAttiva e il gruppo Scout di Madonna Alta ha avviato il progetto “Cultura dell’accoglienza e comunità inclusiva” scegliendo di strutturare, insieme ai beneficiari, attività di incontro sul tema della legalità. Alla fine di maggio verrà organizzato un incontro pubblico per concludere la prima parte del percorso e restituire ai cittadini quanto è stato realizzato. Saranno coinvolti attivamente anche gli Enti locali, che si snodano lungo le traiettorie proprie della mission di AICS: sport, cultura, ambiente e comunità.
Pianificazione delle attività
Il progetto vedrà come destinatari diretti gli studenti delle scuole superiori coinvolte (o altri gruppi di giovani) e i migranti ospitati nei Centri di Accoglienza che collaboreranno nel progetto, avrà durata di 18 mesi e si articolerà nelle seguenti fasi:
1) START UP (1-4 mese): In questa fase si realizzerà il lavoro di rete per il coinvolgimento di tutti gli attori del progetto (Comitati AICS e affiliati coinvolti, Scuole, Comuni, Prefetture e Centri di Accoglienza), e si imposteranno le attività grazie alla ricerca relativa alle esigenze dei ragazzi destinatari.
2) LABORATORI DI COMUNITA’ (5-16 mese): In questa fase i destinatari del progetto collaborano per realizzare concretamente una serie di attività, supportati dai referenti AICS e con il contributo delle realtà affiliate. Ogni capoluogo lungo tutta la fase sarà supportato da un Tutor, esperto di Accoglienza Solidale (che effettuerà un monitoraggio mensile delle attività, e sarà a disposizione per la gestione di eventuali criticità). Le attività previste sono all’ambito culturale, sportivo e ambientale.
3) IL TESTIMONE (17-18 mese): In questa fase verrà realizzata la ricerca sull’impatto sociale del progetto, ed i destinatari costruiranno del materiale divulgativo a testimonianza dell’esperienza fatta insieme.